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"Credo che le osservazioni e i dati esposti vadano considerati e se il caso confutati punto per punto , con dati forniti da fonti attendibili e valutazioni ispirate alla logica razionalità, tutto il resto è pura faziosità. Certo è che ancora una volta il popolo NON è stato sovrano,ovvero non ha potuto decidere su nulla nè si sa quanti immigrati arriveranno e con quali criteri saranno o meno accettati ( dato che altrimenti si dovrebbero necessariamente aprire le porte a decine di milioni in pochi anni), che lavoro potranno verosimilomente trovare , quali risorse saranno loro destinate ecc.. Altrettanto certo è che persino gli Stati Uniti soffrono ancora dei problemi derivanti dall'integrazione di culture diverse e che se non ci sarà lavoro e sufficente benessere per tutti aumenterà il disagio sociale , la povertà e la criminalità. Sino a ieri l'Istat forniva dati sull'aumento degli italiani nella fascia di povertà..davvero qualcuno crede che questo dato, con una immigrazione non controllata (ovvero di persone povere , che vengono solo nella speranza di cercare lavoro senza che ci sia loro rivolta una effettiva offerta di lavoro ) possa ora migliorare ? Gli italiani sono liberi di scegliere e anche di sacrificarsi per il prossimo, ma non gli si deve imporre la volontà dall'alto e non vanno ingannati...con mirabolanti ipotesi di sviluppo economico grazie ad una maggior forza lavoro ( spesso neppure adeguatamente qualificata),quell'epoca è tramontata da un pezzo e si dovrebbe poter decidere liberamente con un referendum se , quanti e quali immigrati accogliere. Ma ormai tutto ciò per noi è pura fantapolitica.. "

credo che le osservazioni e i dati esposti vadano considerati e se il caso confutati punto per punto , con dati forniti  da fonti attendibili e valutazioni ispirate alla logica razionalità, tutto il resto è pura faziosità. Certo è che ancora una volta il popolo NON è stato sovrano,ovvero non ha potuto decidere su  nulla nè si sa quanti immigrati arriveranno e con quali criteri saranno o meno accettati ( dato che altrimenti si dovrebbero necessariamente aprire le porte a decine di milioni in pochi anni), che lavoro potranno verosimilomente trovare , quali risorse saranno loro destinate ecc.. Altrettanto certo è che persino gli Stati Uniti soffrono ancora dei problemi derivanti dall'integrazione di culture diverse e che se non ci sarà lavoro e sufficente benessere per tutti aumenterà il disagio sociale , la povertà e la criminalità. Sino a ieri l'Istat forniva dati sull'aumento degli italiani nella fascia di povertà..davvero qualcuno crede che questo dato, con una immigrazione non controllata (ovvero di persone povere , che vengono solo nella speranza di cercare lavoro senza che ci sia loro rivolta una effettiva offerta di lavoro  ) possa ora migliorare ? Gli italiani sono liberi di scegliere e anche di sacrificarsi per il prossimo, ma non gli si deve imporre la volontà dall'alto  e non vanno ingannati...con mirabolanti ipotesi di sviluppo economico grazie ad una maggior forza lavoro ( spesso neppure  adeguatamente qualificata),quell'epoca è tramontata da un pezzo  e  si dovrebbe poter decidere liberamente con un referendum se , quanti e quali  immigrati accogliere. Ma ormai tutto ciò per noi è pura fantapolitica..